L’attenzione di Boorea verso gli avvenimenti geopolitici internazionali e la politica di collaborazione con le istituzioni culturali cittadine, e in particolare quelle che si rivolgono prevalentemente ai giovani, ha dato vita a Eclats d’Afrique, una serie di mostre fotografiche e conferenze ospitate allo Spazio Gerra di Reggio Emilia e dedicate alla cosidetta primavera araba e agli altri sconvolgimenti in atto nel continente africano e in Medio Orienta. Il ciclo di appuntamenti ha visto gli interventi, oltre che di Lucio Caracciolo, del fotoreporter somalo Mohamed Dahir, vincitore del Premio Bayeux Calvados 2010, il più importante premio mondiale per reporter di guerra, delle tunisine Sophia Baraket e Rania Dourai, collaboratrici dell’artista francese JR, e dei fotoreporter di Cesuralab Luca Santese, Gabriele Micalizzi e Andy Rocchelli, tragicamente scomparso in Ucraina nella primavera 2014. Eclats d’Afrique è stata realizzata insieme al Comune di Reggio Emilia e al Tavolo Reggio-Africa.