Va ad avviarsi alla fase conclusiva il progetto SEED di sostegno all'empowerment economico femminile in Tunisia, coordinato e gestito dalla onlus WEWORLD in collaborazione con BOOREA e YODA e con la collaborazione di QUADIR. Il progetto, che ha per partner le associazioni tunisine CITESS e POSITIVER, oltre che le comunità locali coinvolte, ha sviluppato una serie di attività di formazione e divulgazione finalizzate alla promozione di una cultura aziendale sensibile all'uguaglianza di genere in Tunisia, ed è stato rivolto in particolare a donne attive in microimprese in aree periferiche della Tunisia. Il progetto gode del sostegno della Regione Emilia-Romagna e ha la durata di 12 mesi con 3 mesi di estensione.


Sono stati coinvolti 60 dipendenti, in grandissima maggioranza donne, di altrettante microimprese scelte in un campione di 400 piccole aziende, prevalentemente del settore agro-alimentare, nei Governatorati di Beja, Kasserine, Kabili, Lekef, Mahdia e Sidi Bouzid, con seminari e attività formative volte a promuovere e valorizzare le attività di genere in ambito imprenditoriale.


Pur essendo infatti la Tunisia uno dei Paesi di lingua araba nel quale i diritti delle donne sono maggiormente tutelati, il tasso di occupazione delle donne tunisine nelle aree rurali rimane molto basso, di poco superiore al 22%.


QUADIR, società di formazione e consulenza cooperativa con sede a Reggio Emilia che svolge attività per le figure manageriali delle cooperative , ha organizzato le lezioni a distanza con la Tunisia, coordinate da WEWORLD e dai partner locali, che hanno coinvolto l'Ufficio Internazionalizzazione di Legacoop Emilia Ovest, la cooperativa sociale AUGEO e Tito Menzani, docente di Sociologia dell'Università di Bologna. QUADIR e BOOREA hanno inoltre partecipato a un seminario a distanza con WEWORLD, YODA e le coordinatrici tunisine del progetto.


Il lavoro svolto sarà presentato giovedì sera 28 settembre alle 18 a Bologna, al centro Interculturale Zonarelli in via Sacco 14, al Festival di ITACA'.


Parteciperanno Simona Zedda e Damian Castro di Yoda APS-Festival IT.A.CÀ, Mirella Orlandi, Responsabile Area Cooperazione Internazionale della Regione Emilia-Romagna, Maddalena Spada di WEWORLD in Nordafrica, Raffaella Curioni, Presidentessa di QUADIR, Vanna Paderni e Marta Errica, rispettivamente Presidentessa e Vice Presidentessa della cooperativa sociale Augeo, Maha Yomn Sbaa e Marta Giaccari, volontarie del progetto SEED. Alle 19 aperitivo in musica e musiche dal Maghreb con Fabio Tricomi.