Quaderno n. 28 - Sussidiarietà un altro nome della libertà

Quaderno n. 28 - Sussidiarietà un altro nome della libertà

"Il principio di sussidiarietà costituisce una novità rilevante nel pensiero filosofico, politico, economico, e giuridico dell’Occidente. Nel corso dei secoli, ancor prima della sua esplicita formalizzazione, esso ha determinato la nascita e la crescita dal "basso" delle più varie iniziative di risposta ai bisogni della collettività. Tale azione non è venuta meno con l’affermarsi dello stato moderno, anzi si è ampliata per far fronte ai nuovi bisogni creati proprio dall’avvento della modernità. Parlare di sussidiarietà significa porre al centro dell’azione sociale, economica e politica,, un soggetto umano caratterizzato dalla libertà intesa come desiderio di bene per sè e per gli altri, e non solo come propria indipendenza e capacità di scelta. La sussidiarietà è un modo diverso di guardare tutta la vita sociale ed istituzionale, che nasce da una riflessione sull’esperienza delal singola persona umana e diventa capace di costruire risposte più adeguate ai reali bisogni di tutti".
Tratto da "Che cos’è la sussidiarietà. Un altro nome della libertà" a cura di Giorgio Vittani, Collana "Punto di fuga" della Fondazione per la Sussidiarietà Guerini e Associati, 2007
 
Interventi
Antonella Spaggiari
Presidente Fondazione Manodori Reggio Emilia
 
Maria Iotti
Cooperativa Sociale "Maria Teresa"
 
Ivan Soncini
Boorea
 
Mauro Ponzi
Consorzio "Oscar Romeno"
 
Giuliano Romoli
Istituto Paritario "Vladimiro Spallanzani"
 
Giorgio Vittadini
Presidente Fondazione per la Sussidiarietà
 
Il DVD contiene:
Registrazione integrale del convegno
Boorea - Filmato istituzionale
Servizio TG Reggio 18 ottobre 2008